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PERCHÉ CADONO I CAPELLI?

I capelli cadono, in buona parte dei casi, a causa di fattori ormonali, nutrizionali (carenza di specifici nutrienti), oppure per disturbi di tipo infiammatorio o per eventi che alterano il nostro stato psicologico, come nell'alopecia da stress. I capelli possono cadere anche in estate, a causa dell'azione combinata di sole e salsedine o cloro (nelle piscine), o ai cambi di stagione, che possono portare diversi squilibri nell'organismo umano.

Ma analizziamone bene le cause.

Cause

Sicuramente, spesso è la componente genetica a giocare un ruolo di rilievo, soprattutto se parliamo di perdita di capelli a carattere ormonale, conosciuta come alopecia androgenetica, che affligge spesso gli uomini ma che, dopo la menopausa, può interessare anche le donne. Per quel che riguarda le donne, spesso sono i trattamenti cosmetici troppo aggressivi che indeboliscono i capelli, al pari dell'utilizzo eccessivo di piastre e arriccia capelli, il cui calore è un pericolo per la salute della chioma.

Una carenza di nutrienti può anch'essa portare a caduta dei capelli: la Vitamina A, per esempio, è fonte di nutrimento per la chioma, mentre la vitamina B1 apporta energia al cuoio capelluto, la B2 e la B5 donano lucentezza ai capelli sfibrati, la B3 aiuta a dare struttura, la B9 e la B12 stimolano l'ossigenazione del bulbo pilifero. Chiaramente anche la scarsa cura è una causa: i capelli vanno curati sempre, anche quando appaiono in salute, meglio ancora se applicando un impacco nutriente mezz'ora prima di farsi lo shampoo, per purificare e rinforzare la loro struttura.

Rimedi

Per evitare o trattare la caduta dei capelli, quindi, è necessaria una cura costante, oltre all'osservazione di diverse buone pratiche:

• Se si utilizza il phon, farlo a bassa temperatura e tenendolo ad almeno 20 centimetri dalla testa.
• Non lavare i capelli ogni giorno.
• Utilizzare oli naturali, come l'olio di cocco, di mandorle, di argan.
• Quando ci si fa lo shampoo, massaggiare a fondo a partire dalle radici con i polpastrelli (e non le unghie) sul cuoio capelluto, stimolando la circolazione e, quindi, la salute dei bulbi capillari.
• Osservare una alimentazione ricca di cibi che aiutino a rinforzarli, quindi senza farsi mai mancare proteine, le vitamine A, B12 e C e gli alimenti ricchi di ferro.

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MAL D'AUTUNNO COS'È E COME AFFRONTARLO?

Spesso chi ama la bella stagione, verso l'arrivo dell'autunno inizia a soffrire di malinconia e il può vedere il proprio tono dell'umore precipitare velocemente: tale fenomeno, sebbene non sia una patologia riconosciuta, come lo è la depressione stagionale, non è altro che il mal d'autunno. Sono molti, infatti, le persone che in questo periodo accusano ansia, stanchezza e irritabilità conseguenti al calo della temperatura, al ridursi delle ore di sole e al rientro a lavoro.

Cause

A causare il 'mal d'autunno' sarebbe un difetto del sistema di termoregolazione, regolato dall'ipotalamo, dove si trovano l'orologio biologico e la ghiandola pineale, e dal quale dipende la capacità di adattarsi alle variazioni ambientali e il presentarsi di disturbi più o meno acuti.

I repentini mutamenti meteorologici possono alterare la produzione di ormoni che, a sua volta, incide sulle difese immunitarie: viene inibita la produzione di ormoni quale la serotonina, tiroxina, adrenalina e melatonina, che si traduce nella comparsa di sintomi quali irritabilità, nervosismo e sbalzi d'umore, oltre che in malessere, stanchezza o mal di testa, dato che si riduce anche la secrezione di endorfine, degli analgesici naturali.

Rimedi

Anche se le temperature non sempre aiutano a stare fuori ma invitino a restare chiusi in casa, è importante sforzarsi e uscire per trascorrere del tempo all'aria aperta il più possibile: passeggiare in un parco, in campagna o comunque in natura è il miglior antidepressivo naturale.

Per combattere l'abbassamento del tono dell'umore è importante esporsi al sole per stimolare la produzione di serotonina, oltre a quello di vitamina D, benefica per le ossa e l'organismo.

Alimentazione

La dieta può aiutare a sentirsi più forti e a essere meno tristi e malinconici. In questo periodo dell'anno è bene assumere i carboidrati che aiutano a mantenere alti i livelli di serotonina, scegliendo poi le proteine per la cena, che con il triptofano stimolano la melatonina e il sonno notturno. Per sentirsi più attivi, dinamici e sereni in autunno è importante imparare a non eccedere con l'utilizzo di dispositivi quali smartphone e tablet, e focalizzarsi sui propri obiettivi e progetti. L'autunno è il periodo migliore per farlo.

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