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Fibre naturali

Le fibre naturali si possono dividere in due gruppi: le fibre di origine animale e quelle di origine vegetale. Nel primo gruppo, cioè le fibre naturali di origine animale, dobbiamo includere tappeti in seta, tappeti in lana e modelli in pelle. Al contrario, i tappeti in cotone, juta, sisal e canapa sono prodotti con fibre di origine vegetale. C'è anche il caso particolare della viscosa, che occupa una posizione particolare tra le fibre: ha origine vegetale ed è prodotta sinteticamente. I tappeti in fibra naturale sono molto popolari da molto tempo. Uno dei motivi principali per cui i consumatori più critici scelgono questo tipo di tappeto è dovuto all'impatto positivo che hanno sull'ambiente. Infatti, essendo una risorsa rinnovabile proprio in un periodo caratterizzato da una grande scarsità di risorse, le fibre naturali non si distinguono solo per la loro intrinseca disponibilità, ma anche per il fatto che possono essere riciclate. Si crea così il perfetto connubio tra sostenibilità ambientale e design moderno.

Lana

La lana è ancora il tessuto più importante nel campo della produzione di tappeti ed è utilizzata in quasi tutti i settori. È opportuno distinguere tra lana vergine, cioè quella ottenuta da pecore vive e che è di qualità superiore, e pelle di lana, che invece viene estratta da pecore che non sono più in vita e, per questo ragione, è di qualità inferiore. Un fattore importante dipende anche da dove ha vissuto l'animale in questione, in quanto queste informazioni possono dire molto sul tipo di lana. Così, ad esempio, la lana degli altopiani è ottenuta da quegli animali che vivono in montagna ed è molto resistente e di altissima qualità. Al contrario, i vantaggi della lana di pianura si trovano soprattutto nel buon rapporto tra la morbidezza della lana e la gestione economica e umana degli animali. Nella maggior parte dei casi, la lana delle pianure proviene dalla Nuova Zelanda, dove gli animali pascolano su pianure e colline molto ricche di vegetazione e dove godono del clima unico di quest'isola.

I tappeti di lana godono di una popolarità che sembra non essere soggetta al tempo. Ciò è dovuto principalmente alle fantastiche proprietà della lana. In questo modo, i tappeti in lana contribuiscono a creare un'atmosfera accogliente e familiare in casa. Inoltre sono molto resistenti e ritardano l'eventuale formazione di fiamme. Si decide di produrre tappeti utilizzando la lana di pecora per via dei grassi naturali che questo animale possiede. I tappeti realizzati con questo materiale sono resistenti allo sporco, sono impermeabili, oltre che antistatici, il che permette di non creare polvere, a differenza di alcune fibre sintetiche. Poiché il pelo di lana può essere allungato fino al 30% e poi si restringe di nuovo, i tappeti di lana sono anche resistenti ai punti di stress. La proprietà della lana di accumulare aria negli spazi vuoti ha anche l'effetto positivo di ridurre di un terzo il livello di rumore, regolare la temperatura dell'ambiente e isolare il calore. La lana non è solo il classico per eccellenza fin dall'antichità tra i materiali utilizzati per produrre tappeti, ma riceve anche una forte richiesta da quei consumatori che hanno a cuore l'ambiente che li circonda. Ciò è dovuto al fatto che la lana è una risorsa rinnovabile. Pertanto, non sorprende che la lana venga utilizzata in quasi tutte le aree della casa.

Tuttavia, chi decide di acquistare un tappeto di lana per la propria casa dovrebbe tenere in considerazione un aspetto importante: la lana è e continuerà ad essere un prodotto naturale, quindi mantiene determinate proprietà. Tra l'altro, la lana ha, ad esempio, la meravigliosa caratteristica di regolare la temperatura della stanza in cui si trova. La lana, invece, non è un materiale adatto per le zone umide, come il bagno, poiché l'umidità costante finirebbe per danneggiare notevolmente il tappeto. Inoltre, bisogna fare attenzione a tenere lontane le tarme dalla lana.